Babywearing: tutte le regole per portare il bambino in sicurezza

Il babywearing, ovvero la pratica di portare i bebè con i supporti più diversi, è sempre più diffuso. Questo perché consente di assecondare le naturali richieste di contatto dei più piccoli, ma anche di svolgere le attività quotidiane e quindi di mantenere le proprie braccia libere.

Se i bambini sono da sempre portati dai genitori, prima nel grembo materno e poi in braccio, oggi la ricerca ci offre l’opportunità di seguire delle precise regole per rispettare la fisiologia del neonato e di chi lo porta.

La scelta del supporto porta bebè adatto

Comodità, è la prima caratteristica a cui prestare attenzione nella scelta del supporto, perché tanto i genitori, quanto i neonati, lo utilizzeranno soltanto se confortevole.

La vasta gamma di prodotti disponibili in commercio può rendere difficile la scelta: i supporti si differenziano per tipologia (marsupio, zaino, fascia con o senza anelli, fascia rigida o elastica, Tonga, etc), per materiale, per qualità, per fascia d’età del neonato in cui è possibile impiegarli (clicca qui per saperne di più), per versatilità.

Conoscere tutte le occasioni in cui è possibile usarli, rivolgersi a una consulente esperta e provarli prima dell’acquisto può essere una valida soluzione. Nel mio Centro Allattamento Café Bebè puoi trovare questi servizi e puoi richiedere una consulenza individuale.

La corretta posizione del bambino

Nella pratica del babywearing, affinché il bambino sia posizionato nel pieno rispetto della sua fisiologia, è necessario che sia:

– in posizione verticale (anche se, nei primi tre mesi, il neonato può assumere posizioni differenti);

– con il mento staccato dal torace;

– sostenuto alla base;

– con le vie respiratorie libere e ventilate;

– con il viso scoperto;

– idratato regolarmente;

– in posizione seduta accovacciata;

– con il bacino ondeggiato e la schiena arrotondata (ma, nei primi tre mesi, non è necessaria la divaricazione della anche);

– con le mani a portata della sua bocca;

– con i piedi non appoggiati.

Precauzioni per i genitori

La schiena di chi porta dev’essere ben sostenuta dal supporto per evitare spiacevoli fastidi. Un abbigliamento comodo e leggero può essere più confortevole anche per i più piccoli, in quanto lo spessore del supporto corrisponde già a uno strato di tessuto.

I genitori devono proteggere le estremità e la testa del bebè dal sole e dal freddo e ricordare di:

– non scegliere marsupi che non garantiscano la corretta posizione delle anche del neonato;

– essere vigili, controllando il proprio bambino frequentemente;

– evitare la posizione a culla allungata con il bebè disteso sulla schiena e la testa coperta dal tessuto;

– non portare mentre si dorme;

– non portare se si fa uso di alcool o droghe o farmaci che alterino le proprie capacità;

– evitare attività intense o pericolose, o ancora attività che possano causare cadute.

Si ricorda che il porta bebè non sostituisce un sistema di trasporto omologato, dunque non è possibile viaggiare con qualsiasi mezzo di trasporto con il bambino inserito nel supporto.

Inoltre, se si sente il bisogno di tenere il piccolo mentre lo si porta, allora la regolazione non è corretta ed è assolutamente consigliato rifare la legatura della fascia o regolare nuovamente il supporto.

 

Vuoi scegliere il tuo supporto, ma non sai quale acquistare?

Il tuo piccolo rifiuta quello che hai o alcune posizioni?

Non sai come poter allattare nel frattempo?

Hai una fascia, ma non riesci a legarla con facilità oppure vuoi imparare a legarlo in modo differente?

Contattami e sarò felice di esseri d’aiuto, affinché anche tu e il tuo bambino possiate vivere questa meravigliosa esperienza di babywearing!

Disclaimer

Le informazioni indicate non sostituiscono una consulenza personalizzata.
Se avete domande o siete in difficoltà potete prendere un appuntamento cliccando il pulsante qui sotto.

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