Cibi elaborati, ecco cosa evitare
Fast food, baby food e simili hanno ormai conquistato le tavole delle nostre case e, soprattutto, i nostri zaini. Come se non ci fosse alternativa per rimanere fuori casa tutto il giorno.
Gli alimenti elaborati con metodi naturali – come la fermentazione – acquistano maggiore potere nutritivo. Gli alimenti elaborati con metodi artificiali, perdono il loro valore nutritivo in rapporto all’elaborazione subita e hanno un effetto negativo sulla nostra salute in proporzione al numero e alla quantità di sostanze artificiali che contengono.
Gli alimenti artificialmente elaborati hanno anche un forte effetto acidificante Per esempio, le bevande gassate contengono acido fosforico e hanno un pH molto acido (2.3 – 3.2).Il nostro corpo, per rimanere in salute, deve mantenere il suo pH a 7.4 e, dopo aver ingerito una bevanda gassata, necessita di 32 bicchieri d’acqua per ritornare al suo equilibrio. Lo stesso avviene con le bevande gassate light.
Il 90% dei prodotti esposti nei corridoi dei supermercati moderni si trovano in forma altamente elaborata. Persino i cereali, venduti in attraenti confezioni colorate, forniscono ai consumatori principalmente calorie e zuccheri, provocando sbilanci biochimici notevoli.
Negli ultimi cinquant’anni, nel tentativo di ridurre il consumo dei grassi, abbiamo aumentato quello degli zuccheri, soprattutto semplici. Problemi di salute una volta rari – come il diabete, l’obesità, la pressione alta, le malattie cardiache, i disturbi gastrointestinali, il cancro, le malattie autoimmunitarie – colpiscono oggi la maggior parte della popolazione adulta.
Bisogna comunque ricordare che gli alimenti – per quanto “scelti” e di ottima qualità – sono ben lontani dal fornire le quantità necessarie di sostanze nutritive. È ormai un dato scientifico incontestabile la necessità di integrare la nostra dieta con gli elementi mancanti. Ma questo non vuol dire che possiamo trascurare la nostra alimentazione.
I cibi, oltre a fornire energia al corpo, provocano delle risposte ormonali che regolano la funzione globale del nostro organismo; migliorare le nostre scelte alimentari è un passo fondamentale per avere buona salute.
Vasocottura, cos’è e perché sceglierla
La vasocottura è un metodo di cottura e conservazione dei cibi che consente di avere sempre una scorta di pasti pronti da consumare dove e quando vuoi, senza rinunciare alla salute e al gusto
Esiste da sempre ed è il meccanismo di conservazione della salsa di pomodoro e della marmellata. Per esempio, le nostre nonne – dopo aver preparato le conserve – lasciavano bollire i barattoli a testa in giù per creare il sottovuoto.
Rosella Errante – mamma e cuoca per passione – ha voluto provare la vasocottura con il microonde, rivoluzionando il suo modo di cucinare e dando a tanti l’opportunità di una cucina pratica e veloce. I suoi preziosi consigli sono raccolti in una sua pubblicazione e messi a disposizione del gruppo che ha creato con le sue collaboratrici.
Un giorno mi trovavo in un negozio per fare degli acquisti e ho incontrato una cara amica, l’insegnante di ginnastica artistica dei miei figli. Il suo entusiasmo per la vasocottura è stato per me contagioso, tanto da spingermi a seguire i corsi di Rosella e a rivoluzionare il mio modo di cucinare.
Oggi garantisco così un’alimentazione gustosa e sana a tutta la mia famiglia, potendo ospitare quando voglio i miei amici a pranzo, senza la preoccupazione del tempo da trascorrere ai fornelli. Alle mamme che seguono i miei corsi di svezzamento offro tutte le indicazioni per iniziare questa piccola grande rivoluzione.
Vasocottura, quali strumenti utilizzare?
Gli strumenti che servono per la vasocottura sono semplicissimi e presenti in quasi tutte le case: un microonde, barattoli di vetro adatti per il microonde. In alternativa a questo, si può utilizzare anche il forno, una pentola, la lavastoviglie.
Ci sono molti pregiudizi sull’uso del microonde, ma da ingegnere (sì, ogni tanto ricordo di esserlo) ritengo siano solo paure senza alcun fondamento, trattandosi semplicemente di un modo differente di cuocere gli alimenti (dall’interno all’esterno, a differenza dei sistemi per conduzione o irraggiamento). Secondo i professionisti esperti in materia, l’iterazione tra alimenti e campi elettromagnetici non è nociva.
Vasocottura, la scelta ideale per le mamme
Nella mia convinta promozione dell’alimentazione dei bambini con il “cibo di casa”, Rosella Errante ha dato una grande svolta. Le mamma possono così creare un planning settimanale e – dopo aver fatto la spesa – cucinare pietanze adatte ai loro bambini in pochissimo tempo: in una sola ora si possono preparare e conservare ben 10 pasti in frigo da utilizzare quando si vuole.
Io trovo molto utile preparare in anticipo condimenti per pasta e riso, qualche secondo di carne o pesce, diversi contorni di verdure.
Tutti i genitori a cui ho consigliato la vasocottura apprezzano tantissimo questo sistema e sperimentano ogni giorno nuove pietanze. Sul sito di Rosella ci sono molte ricette facilmente modificabili a proprio gusto, non appena si ha compreso il meccanismo.
La vasocottura fa sì che gli alimenti cuociano con i loro stessi liquidi e questo ne esalta il sapore e ne conserva quasi tutti i valori nutrizionali; i barattoli, quindi, diventano delle “mini pentole” a pressione
Se vuoi saperne di più e preparare dei vasetti di cibo fresco e salutare per il tuo bambino, segui la pagina vasocottura facile di Rosella Errante.
Ricetta: Polpette di pollo in vasocottura
Ingredienti per due porzioni:
- 150 gr Tritato di pollo
- 1 uovo
- 30 gr di parmigiano
- Aromi
- 20 gr Pan grattato
- Mescolare insieme gli ingredienti, aggiungete pangrattato se necessita.
- Formate delle palline.
- Mettere il tritato nel barattolo e scaldare al microonde per 2 minuti – massima potenza.
- Preparare le zucchine grattugiandole à julienne.Mettere gli ingredienti nel barattolo.
- Cuocere 6 minuti a potenza testata (guardare le indicazioni di @daltegamealvasetto per apprendere a cuocere/conservare al microonde)
